Star Trek
Ero e rimango appassionato della tecnologia e delle gesta eroiche di James Tiberius Kirk, capitano della U.S.S. Enterprise, quell'astronave progettata "per arrivare dove nessun altro uomo è mai giunto prima".
Star Trek
Star Trek narra delle vicende degli umani del futuro, appartenenti a una Federazione dei Pianeti Uniti che riunisce sotto un unico governo numerosi popoli di sistemi stellari diversi e delle loro avventure nell'esplorazione del cosmo "alla ricerca di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima".
L'universo fantascientifico di Star Trek con i suoi personaggi è conosciuto in tutto il mondo e ha dato origine a una comunità di appassionati senza precedenti. Tutte le serie televisive e i film sono stati doppiati in italiano.
A Star Trek sono stati assegnati vari premi tra cui 33 Emmy, 5 premi Hugo, vari Saturn Award e un Oscar su 14 candidature ottenute dai film.

Frase iniziale di ogni puntata
«Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all'esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima.»
Il papà barbiere di Spock
Le porte scorrevoli dell'Enterprise
Le porte scorrevoli erano un problema sul set della serie classica. Erano operate manualmente dalla troupe e spesso gli attori ci sbattevano contro dolorosamente. Non potevano infatti dare a vedere l’esitazione nell’avvicinarsi alle porte, che nella finzione erano automatiche. Questo problema è stato risolto con l’avvento della tecnologia. Oggi, le porte scorrevoli sono disponibili in diverse varianti, come ad esempio quelle con sensori di movimento che si aprono automaticamente quando qualcuno si avvicina. Inoltre, le porte scorrevoli sono diventate molto popolari per la loro capacità di ottimizzare gli spazi in casa.
Il telefono cellulare
Il telefonino del Capitano Kirk era un dispositivo molto innovativo per l’epoca. Martin Cooper, un dipendente di Motorola, ha sviluppato il primo telefono cellulare portatile nel 1973, chiamato DynaTAC. Il DynaTAC pesava circa 1,5 kg e aveva una batteria che durava solo 30 minuti, ma è stato un grande passo avanti nella tecnologia mobile. Il bello è che Cooper nella metà degli anni '90 sviluppò anche il Motorola StarTAC (il nome mi ricorda qualcosa) che fu uno dei primi telefoni cellulari pieghevoli e portatili.
L'iPad
Traduttore vocale
Il traduttore universale, un dispositivo immaginario presente nella serie televisiva “Star Trek”, permetteva di capire la lingua dei Klingon e quella delle altre civiltà della galassia. Oggi esiste un servizio di traduzione online chiamato Google Translate che può tradurre parole, frasi e pagine web in oltre 100 lingue diverse.
Auricolari Bluetooth
Il tenente Uhura, personaggio immaginario della serie televisiva Star Trek, utilizzava un dispositivo auricolare per comunicare con il resto dell’equipaggio della nave. Questo dispositivo, simile ai nostri attuali auricolari Bluetooth, le permetteva di parlare e ascoltare senza dover tenere in mano un telefono o un altro dispositivo.
L'ultima curiosità
Star Trek
Star Trek narra delle vicende degli umani del futuro, appartenenti a una Federazione dei Pianeti Uniti che riunisce sotto un unico governo numerosi popoli di sistemi stellari diversi e delle loro avventure nell'esplorazione del cosmo "alla ricerca di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima".
L'universo fantascientifico di Star Trek con i suoi personaggi è conosciuto in tutto il mondo e ha dato origine a una comunità di appassionati senza precedenti. Tutte le serie televisive e i film sono stati doppiati in italiano.
A Star Trek sono stati assegnati vari premi tra cui 33 Emmy, 5 premi Hugo, vari Saturn Award e un Oscar su 14 candidature ottenute dai film.
La serie televisiva Star Trek del 1966 è l'opera prima da cui nasce l'universo fantascientifico di Star Trek.
Proveniente dagli Stati Uniti, fa il suo debutto sull'emittente NBC l'8 settembre 1966. Ambientata in un futuro distante, la trama segue le gesta dell'equipaggio della nave spaziale Enterprise della Federazione dei pianeti uniti. La sua missione è quella di dedicarsi all'esplorazione di mondi mai esplorati, alla ricerca di forme di vita e civiltà sconosciute, spingendosi dove nessun essere umano è mai stato prima. Il comandante dell'Enterprise è James T. Kirk, interpretato da William Shatner, coadiuvato dal vulcaniano Spock (Leonard Nimoy), responsabile delle questioni scientifiche, e dal medico di bordo Leonard McCoy, soprannominato "Bones" (DeForest Kelley). Questi tre, legati da un profondo rispetto e amicizia, si ergono come figure centrali della serie, circondati da un equipaggio estremamente affiatato.
La serie televisiva, pur mantenendo un carattere intrattenitivo, affronta tematiche rilevanti a livello sociale, etico e politico. In un periodo segnato dalla Guerra fredda, ha introdotto per la prima volta nella storia della televisione un cast composto da un giapponese, una donna di origine africana, diversi americani, uno scozzese, un alieno e un russo, tutti uniti nella ricerca di nuove culture per favorire scambi basati sull'uguaglianza e sulla pace.
Un esempio si è verificato nell'episodio "Umiliati per forza maggiore" in cui si vede il primo bacio interrazziale nella storia televisiva tra Uhura, l'ufficiale delle comunicazioni, e il capitano Kirk. Il personaggio di Uhura, primo individuo di colore a ricoprire un ruolo di comando e a mostrare l'ombelico in una fiction televisiva, ha conquistato il pubblico al punto che Martin Luther King Jr. ha difeso personalmente l'attrice Nichelle Nichols dall'abbandono della serie.

Kirk e Uhura
Inizialmente, Star Trek ha faticato ad ottenere successo, con ascolti bassi e scarsa pubblicità. La cancellazione della serie alla fine della seconda stagione è stata presa in considerazione, ma i fan hanno avviato una campagna senza precedenti che ha persuaso l'NBC a produrre una terza stagione, conclusasi con il settantottesimo e ultimo episodio il 3 giugno 1969.
Le repliche della serie furono poi trasmesse per molto tempo in collaborazione con altre reti televisive (syndication) e conobbero un notevole, crescente successo negli anni successivi.
Grazie alla mobilitazione dei fan, che scrissero migliaia di lettere a tal proposito, l'agenzia spaziale statunitense NASA decise di battezzare Enterprise una delle navette della serie Space Shuttle (il prototipo senza motori costruito per esercitare gli equipaggi all'atterraggio); l'evento fu accompagnato dalla fanfara che suonò il tema musicale di Star Trek.
Star Trek ha debuttato in lingua italiana il 1º maggio 1979 su Telemontecarlo, ma è diventata nota al grande pubblico in Italia un anno dopo, con l'uscita del film omonimo di Robert Wise e la trasmissione su emittenti locali a partire dall'estate del 1980.
Frase iniziale di ogni puntata
«Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all'esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima.»
Qui il link della colonna sonora e della famosa frase d'apertura di ogni puntata della serie classica:
Il saluto vulcaniano
Leonard Nimoy, l’interprete del ruolo di Spock nella celebre serie televisiva “Star Trek”, ha condiviso in un’intervista del 2013 l’origine del famoso saluto vulcaniano. Nimoy ha narrato di un momento della sua infanzia in una sinagoga di Boston in cui vide cinque o sei persone che avevano le braccia protese verso il pubblico e facevano quello che sarebbe diventato il saluto vulcaniano. La posizione delle dita richiama una lettera dell'alfabeto ebraico, corrispondente all'iniziale di "Shaddai", un nome per Dio. In un’intervista al New York Times nel 1968, descrisse il gesto come una “versione a due dita del segno di vittoria di Churchill”. Il saluto vulcaniano è stato introdotto nel 1967 nel primo episodio della seconda stagione di Star Trek, Il duello. Il gesto è sopravvissuto nel tempo; quasi cinquant'anni dopo, le persone continuano a replicarlo. Questo gesto tocca una sorta di corda magica; la maggior parte delle persone oggi potrebbe non comprenderne il significato, ignorando che in realtà si stanno benedicendo reciprocamente con questa particolare espressione. Il saluto vulcaniano consiste nel sollevare la mano aperta con il palmo in avanti e le dita distese a formare una V, lasciando uno spazio tra il medio e l’anulare. Tipicamente il gesto è accompagnato dalla celebre frase: “Lunga vita e prosperità”
Spock (Leonard Nimoy) e il saluto vulcaniano "Lunga vita e prosperità"
Un altro aneddoto riguarda nuovamente Leonard Nimoy, nato a Boston, Massachusetts, da genitori immigrati ebrei ucraini, Dora (Spinner) e Max Nimoy, che possedevano un negozio di barbiere. Quando la serie divenne popolare, il padre di Nimoy lavorava ancora come barbiere. I ragazzini spesso entravano nella sua bottega chiedendo un “taglio alla Spock” (nel senso della famosa scodella sfoggiata da Nimoy nella serie) senza sapere che il padre di Nimoy non aveva mai visto la serie.
Spock, Kirk, Scotty
Le porte scorrevoli erano un problema sul set della serie classica. Erano operate manualmente dalla troupe e spesso gli attori ci sbattevano contro dolorosamente. Non potevano infatti dare a vedere l’esitazione nell’avvicinarsi alle porte, che nella finzione erano automatiche. Questo problema è stato risolto con l’avvento della tecnologia. Oggi, le porte scorrevoli sono disponibili in diverse varianti, come ad esempio quelle con sensori di movimento che si aprono automaticamente quando qualcuno si avvicina. Inoltre, le porte scorrevoli sono diventate molto popolari per la loro capacità di ottimizzare gli spazi in casa.
Viste per la prima volta sulla plancia dell’Enterprise, ora le troviamo dappertutto.
Le porte scorrevoli dell'Enterprise
Il telefono cellulare
Il telefonino del Capitano Kirk era un dispositivo molto innovativo per l’epoca. Martin Cooper, un dipendente di Motorola, ha sviluppato il primo telefono cellulare portatile nel 1973, chiamato DynaTAC. Il DynaTAC pesava circa 1,5 kg e aveva una batteria che durava solo 30 minuti, ma è stato un grande passo avanti nella tecnologia mobile. Il bello è che Cooper nella metà degli anni '90 sviluppò anche il Motorola StarTAC (il nome mi ricorda qualcosa) che fu uno dei primi telefoni cellulari pieghevoli e portatili.
Il telefonino del capitano Kirk
Personal Computer
I computer negli anni '60 erano molto diversi da quelli di oggi. L’Altair è stato il primo personal computer, progettato da Gene Roddenberry ed Ed Roberts dopo Star Trek. Il nome “Altair” deriva dalla parola araba “al-nasr al-ta’ir”, che significa “l’aquila in volo”. La stella è stata citata in una puntata di Star Trek e sembra che il nome sia stato scelto da Ed Roberts, il proprietario della Micro Instrumentation & Telemetry Systems, Inc., per il suo computer personale Altair 8800, dopo che sua figlia vide quella puntata poche ore prima.
L’Altair BASIC fu sviluppato da Bill Gates e Paul Allen nel 1975 per l’Altair 8800. Fu distribuito in esclusiva da MITS fino al 1977, quando l’accordo fu sciolto. L’Altair BASIC rappresenta una pietra miliare nella storia dell’informatica essendo il primo linguaggio di programmazione scritto per un personal computer.
L'iPad
Gli ufficiali dell’Enterprise utilizzavano un dispositivo palmare per gestire le informazioni sulla nave. Tuttavia, non è chiaro se Steve Jobs si sia ispirato a Star Trek per l’iPad. Secondo una fonte, Jobs ha dichiarato di non aver preso ispirazione da Star Trek per l’iPad. Tuttavia, alcuni artisti di Star Trek hanno immaginato un dispositivo simile all’iPad quasi 30 anni fa (vero o falso?).
In ogni caso, l’iPad è stato un prodotto di grande successo per Apple, che ha venduto oltre 500 milioni di unità in tutto il mondo.
L’iPad
Traduttore vocale
Il traduttore universale, un dispositivo immaginario presente nella serie televisiva “Star Trek”, permetteva di capire la lingua dei Klingon e quella delle altre civiltà della galassia. Oggi esiste un servizio di traduzione online chiamato Google Translate che può tradurre parole, frasi e pagine web in oltre 100 lingue diverse.
Auricolari Bluetooth
Il tenente Uhura, personaggio immaginario della serie televisiva Star Trek, utilizzava un dispositivo auricolare per comunicare con il resto dell’equipaggio della nave. Questo dispositivo, simile ai nostri attuali auricolari Bluetooth, le permetteva di parlare e ascoltare senza dover tenere in mano un telefono o un altro dispositivo.
Gli auricolari di Uhura
GPS
In Star Trek era usato per localizzare le persone sulle superfici dei pianeti e poterlo agganciare col teletrasporto. Il sistema GPS è stato sviluppato dai militari americani negli anni '70, circa 4 anni dopo la fine della prima serie di Star Trek e lanciarono il primo satellite GPS 20 anni dopo, nel 1983.
Oggi non ci sono limiti all'uso dei GPS.
Tricorder medico
Il dottor McCoy riusciva a fare un’analisi totale del corpo umano in pochi secondi.
Oggi esistono dispositivi medici portatili che possono monitorare alcuni parametri vitali del corpo umano, come la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la saturazione di ossigeno nel sangue. Questi dispositivi sono utilizzati per il monitoraggio a lungo termine di pazienti con malattie croniche o per il monitoraggio a breve termine di pazienti in ospedale. Esistono poi strumenti più sofisticati come la TAC.
In conclusione
Dopo 55 anni l'impatto della fantascienza di Star Trek si è manifestato nella trasformazione della nostra vita quotidiana. Anche se non penso che le invenzioni siano state tratte dalla serie televisiva, mi piace crederlo e sorridere all'idea. Sebbene il teletrasporto sia ancora un sogno irrealizzato, penso che qualcuno stia sicuramente lavorando per rendere questa idea una realtà. Nel frattempo, ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a trasformare le "invenzioni" presentate nella serie televisiva in autentiche componenti della nostra vita di tutti i giorni.
La USS Enterprise (NCC-1701)
L'isola che non c'è è un'isola immaginaria in cui agisce il personaggio di Peter Pan ideato nel 1904 da James Matthew Barrie.
Ma è anche il titolo di un album e di una canzone di Edoardo Bennato del 1980 nati proprio ispirandosi a questa celebre fiaba."Seconda stella a destra
questo è il cammino
e poi diritto, fino al mattino
poi la strada la trovi da te
porta all'isola che non c'è."
Qui potete trovare il link alla canzone (ascoltate bene l'inizio e la fine se già non la conoscete):
E qui l'ultima curiosità di Star Trek, un dialogo tra i protagonisti alla fine di una missione spaziale:
Star trek - Seconda stella a destra
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