Il tenente Colombo

Mi piace il tenente Colombo, quell'Italiano un po' svampito che con il suo fare da sempliciotto riesce sempre a trovare la soluzione, il dettaglio direi, che porta in carcere l'assassino; e tutto con la sua sola arguzia, intelligenza, niente di tecnologico come si usa nei gialli odierni.

Colombo
Facciamo un riassunto su Colombo (Columbo), che è una serie televisiva statunitense di genere giallo-poliziesco, prodotta dal 1968 al 2003.
Il protagonista è il tenente Colombo, interpretato da Peter Falk, che è stato anche regista di alcuni episodi. La serie ha vinto quattro Emmy Award e ha visto la partecipazione di attori celebri come Leslie Nielsen, Leonard Nimoy, Donald Pleasence e Johnny Cash. Alcuni episodi sono stati diretti da noti registi come Patrick McGoohan, Steven Spielberg, Ben Gazzara, Jonathan Demme e John Cassavetes, quest'ultimo anche nel ruolo dell'antagonista.
In Italia, la serie è stata trasmessa per la prima volta su TV Koper-Capodistria il 16 novembre 1974 e successivamente su Rai 2 dal 6 luglio 1977. Le nuove stagioni sono state poi trasmesse su Rete 4. Nel corso dei decenni, la serie è stata replicata più volte, soprattutto sui canali Mediaset. La struttura degli episodi segue uno schema standardizzato: dopo una presentazione iniziale della vittima, viene mostrato l'omicidio, consentendo allo spettatore di conoscere l'assassino. Successivamente, l'investigatore Colombo porta avanti l'indagine in modo che lo spettatore possa apprezzarne lo svolgimento.

Aspetto fisico
Colombo è un tenente del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, assegnato alla Squadra Omicidi. Di origini italiane, il suo stile è caratterizzato da acutezza, ma al tempo stesso da un'apparente distrazione e trascuratezza. Indossa costantemente un vecchio impermeabile beige, logoro e sgualcito, che è diventato il suo marchio distintivo. Sotto l'impermeabile, indossa regolarmente la stessa combinazione di camicia, cravatta e giacca.
Nel 1968, quando a Peter Falk fu proposto di interpretare un poliziotto unico nei due film TV che servivano come episodi pilota della serie, l'attore decise di recitare vestito esattamente come si era presentato la prima mattina sul set. L'iconico impermeabile era di sua proprietà, acquistato in un negozio di New York. Durante la prima stagione della serie, Falk indossò realmente la stessa camicia, cravatta, pantaloni e scarpe, oltre all'impermeabile. Solo nel 1992 decise di acquistarne uno nuovo per le riprese degli episodi.

Peter Falk, Colombo
Peter Falk, Colombo

La moglie
Il tenente Colombo mostra un forte attaccamento alla sua moglie, citandola spesso, anche se non fa mai la sua comparsa nella serie. Egli la chiama comunemente "mia moglie" o "signora Colombo", evitando accuratamente di pronunciare il suo nome. La serie non mostra mai fotografie di lei e mantiene un alone di mistero attorno alla sua figura.
In un episodio della nona stagione intitolato "Che fine ha fatto la signora Colombo?", si sviluppa un'indagine che coinvolge un finto omicidio della moglie del tenente. In alcune scene, viene mostrata una foto apparentemente raffigurante la signora Colombo. Tuttavia, alla fine dell'episodio, Colombo rivela che la foto ritrae in realtà la sorella della moglie, confessando questa insolita sostituzione.

Altri parenti
Il tenente Colombo fa occasionalmente riferimento a un cognato e ad altri parenti, anche se essi non compaiono mai fisicamente nella serie. Il suo compagno costante è un basset hound di natura particolarmente pigra, che risponde agli ordini accucciandosi. Non essendo riuscito a trovare un nome che soddisfacesse sia lui che sua moglie, Colombo lo chiama semplicemente "Cane".
In un episodio intitolato "L'ultimo scacco matto", il tenente rivela a un altro personaggio che, in realtà, il cane ha un nome. Tuttavia, spiega che se viene utilizzato per chiamarlo, il cane non risponde poiché "non gli piace quel nome". Di conseguenza, suggerisce di chiamare il cane come meglio si crede, aggiungendo un tocco di umorismo alla situazione.

L'automobile
Colombo si sposta a bordo di un'automobile di origine francese, precisamente una vecchia Peugeot 403 decapottabile di colore grigio, con targa 044 APD. Pur presentando l'aspetto e il suono di un macinino logoro, il tenente ne va fiero. In risposta alle domande su un eventuale cambio vettura, Colombo spiega che già in famiglia possiedono due automobili, e la più recente tra le due è la sua. Lascia intendere che l'auto più datata è affidata alla moglie, suggerendo al pubblico l'immagine di uno stato alquanto disastrato per quel veicolo.

Peugeot 403
Peugeot 403


Due frasi tipiche del tenente Colombo
"Devo ricordarmi di dirlo a mia moglie"
"Ah, scusi, un altra domanda"

Altre caratteristiche
Il tenente Colombo mantiene un alone di mistero intorno al suo nome di battesimo, poiché questo dettaglio non viene mai rivelato, e lui viene sempre chiamato semplicemente "tenente Colombo". Tuttavia, in due episodi, un primo piano di un suo documento rivela la firma "Frank". Quando gli viene chiesto il suo nome di battesimo in un episodio intitolato "Indagine ad incastro", Colombo, con il suo caratteristico umorismo, risponde sarcasticamente con "tenente".
Il tenente è anche noto per essere un accanito fumatore, spesso ritratto con un mozzicone di sigaro di modesta qualità in mano, che sembra aiutarlo nel processo di pensiero, così come il suo iconico impermeabile. Durante le sue indagini, prende appunti su un taccuino logoro.
Grazie alla sua lunga esperienza, Colombo ha sviluppato una straordinaria intuizione e un'osservazione acuta, che gli permettono di individuare sempre l'assassino alla fine. Minime mancanze, dettagli trascurati o gesti inconsueti da parte del sospettato lo mettono subito in allarme. La sua intelligenza sopra la media viene rivelata in un episodio in cui afferma di aver avuto successo grazie all'applicazione costante e al duro lavoro.
Nonostante sia un poliziotto, Colombo evita di portare armi con sé e non si allena al poligono. L'unica eccezione è l'uso di una pistola in un caso specifico, limitato a un esperimento balistico in una scatola di sabbia. Esprime apertamente il suo orrore per le armi e dichiara di non aver mai usato la sirena lampeggiante della sua auto di servizio in 22 anni di polizia, dimostrando una certa goffaggine in questioni tecniche come il collegamento all'accendisigari.

Statua del tenente Colombo e del fedele Cane a Budapest
Statua del tenente Colombo e del fedele Cane a Budapest

Struttura degli episodi
Le trame degli episodi, ad eccezione di poche varianti, seguono uno schema comune: iniziano con la visualizzazione dell'omicidio e della strategia messa in atto dall'assassino per dissimulare la propria colpevolezza. Questo può coinvolgere manipolazioni sull'orario presunto della morte o tentativi di incolpare un innocente. Successivamente, fa il suo ingresso Colombo, avviando l'indagine con domande insistenti, apparentemente sconnesse, rivolte ai sospettati. In un'intervista, Peter Falk ha condiviso che il momento in cui Colombo menziona per la prima volta sua moglie indica il punto in cui il tenente sospetta chi possa essere l'assassino.
Una volta individuato il sospettato, Colombo inizia un approfondito confronto con lui, cercando di comprendere il contesto dell'omicidio e di conseguenza, il movente. L'assassino, ingannato dall'aspetto trasandato e maldestro dell'investigatore, tende spesso a sottovalutare le sue abilità, adottando inizialmente un atteggiamento condiscendente e di falsa cortesia.
Inizialmente, Colombo desidera solo dissipare alcuni dubbi: talvolta, il caso sembra già risolto, ma qualche dettaglio, anche il più minimo e apparentemente insignificante, non gli torna. Quando sembra che Colombo si sia ritirato, l'assassino respira sollevato; tuttavia, quando l'investigatore diventa ossessivo, l'omicida si rende conto di essere sotto sospetto. Per inchiodare l'assassino, Colombo deve spesso ricorrere a bluff, talvolta coinvolgendo conoscenti della vittima o dell'assassino stesso. Ogni episodio si conclude con una scena finale, un confronto decisivo tra il tenente e l'omicida, quest'ultimo inchiodato da un dettaglio apparentemente trascurabile ma decisivo, o indotto a tradirsi attraverso un astuto stratagemma.

Una curiosità sulla svolta delle indagini
Secondo una fonte, l’attore Peter Falk, che interpretava il personaggio di Colombo, ha dichiarato in un’intervista che il trucco per sapere quando il Tenente Colombo comincia a capire chi sia l’assassino, è il momento in cui lo stesso tenente fa riferimento a sua moglie nel corso della conversazione.

Commenti

  1. Complimenti per il bel pezzo molto accurato anche nei particolari dal quale si intuisce che i gialli di Colombo ti piacciono e il personaggio pure. Un piccolo particolare: spesso con il sigaro tra le dita si tormenta un sopracciglio. Comunque è un bel pezzo. Di nuovo complimenti

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  2. Grazie per l'apprezzamento. In effetti è una serie che apprezzo parecchio.
    Ti consiglio di leggere anche l'articolo su Star Trek. https://ilmagister.blogspot.com/p/star-trek.html
    Alla fine ci sarà qualcosa che li accomuna.....

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  3. Complimenti x quanto hai scritto…hai riportato a galla particolari della serie che avevo rimosso …o per meglio dire chiusi in un cassettino 😉e stato un vero piacere leggere il tutto…

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  4. Il tenente Colombo è stata una serie televisiva che ha riscosso e riscuote ancora un enorme successo quando viene ritrasmessa. Sono contento di aver riaperto questo cassettino della memoria e spero che altri si possano aprire per ricordarti altri piccoli aneddoti.

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